L'accesso agli atti del comune è disciplinato da diverse disposizioni ed articolato in molteplici forme e risponde al principio di trasparenza dell'azione amministrativa. In linea generale, in base alla L. 241/1990, ogni atto prodotto o detenuto dalla pubblica amministrazione è accessibile secondo le modalità definite dalla legge
il richiedente cioè deve avere un "interesse concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata" (art. 22 lett. b), per l'accesso ad uno specifico procedimento e la richiesta deve essere motivata. Inoltre, come previsto dal DPR 184/06, qualora la richiesta coinvolga più soggetti, il comune è obbligato ad informarli per iscritto dell'avvenuta richiesta. Il controinteressato ha infatti facoltà di opporsi entro 10 giorni dalla ricevuta della comunicazione, con motivazione giuridicamente rilevante
E' particolarmente importante che la richiesta sia precisa e circostanziata, devono cioè essere forniti tutti gli elementi necessari a verificare l'effettivo diritto del richiedente ad avere accesso alla pratica (motivazione, titolo, controinteressati) e ad individuare in modo corretto ed immediato l'atto richiesto.
In altri termini, è necessario che il modulo di richiesta sia compilato correttamente e, se possibile, in tutte le sue parti.