Accertamento di Conformità
Accertamento di Conformità
-
Servizio attivo
A chi è rivolto
I soggetti legittimati a richiedere la sanatoria sono:
- proprietario dell’immobile e più in generale tutti i soggetti legittimati a richiedere il permesso di costruire, in quanto titolari di un diritto reale sul bene;
- soggetto responsabile dell’abuso;
- promissario acquirente (chi, intendendo comprare l’immobile, ha sottoscritto un contratto preliminare di compravendita).
Descrizione
Durante l’acquisto di una nuova abitazione o l’avvio di lavori di ristrutturazione, è possibile imbattersi in situazioni di abusi edilizi, spesso causati da una scarsa conoscenza delle normative vigenti. L’abuso edilizio è una violazione della normativa edilizia, che si verifica ogni volta che c’è uno scostamento tra ciò che viene costruito e ciò che viene autorizzato. Questi abusi possono comportare problemi significativi per il proprietario dell’immobile. Tuttavia, esiste una soluzione per regolarizzare queste situazioni e mettersi in regola con la normativa: la sanatoria edilizia. La sanatoria edilizia è un provvedimento amministrativo per regolarizzare le opere edilizie prive di titolo abilitativo o realizzate in modo difforme al titolo edilizio rilasciato.
Le principali tipologie di sanatoria edilizia, ognuna delle quali concepita per affrontare diverse caratteristiche degli interventi edilizi realizzati senza le adeguate autorizzazioni, sono:
- sanatoria per opere edilizie minori: questa tipologia di sanatoria è applicabile a interventi di manutenzione straordinaria, come la sostituzione di finiture (per esempio infissi, manto di copertura) con altre di tipologia diversa, la modifica distributiva interna agli immobili, la costruzione di recinzioni, e altre lavorazioni che non alterano i parametri urbanistici dell’immobile. È particolarmente utile per regolarizzare lavori di piccola entità, consentendo ai proprietari di adeguarsi alle normative senza dover affrontare eccessivi oneri burocratici;
- sanatoria per opere edilizie maggiori: questa categoria riguarda interventi più significativi, quali ristrutturazioni importanti, ampliamenti strutturali, la creazione di nuovi vani o l’aggiunta di piani che comportino variazioni sostanziali nella volumetria o nella destinazione d’uso dell’immobile. È destinata a coloro che desiderano regolarizzare progetti edilizi più complessi, garantendo che tali modifiche rispettino le normative vigenti;
- per lottizzazione abusiva: questa tipologia di sanatoria si concentra sulla regolarizzazione di situazioni legate alla divisione illecita di terreni in lotti edificabili e alla realizzazione di infrastrutture senza l’adeguata autorizzazione. È una opzione cruciale per risolvere problemi legati a interventi di urbanizzazione abusiva, garantendo la conformità alle leggi e regolamenti in materia di urbanistica e pianificazione territoriale.
Le pratiche edilizie in sanatoria che possono essere presentate sono le seguenti:
- permesso di costruzione;
- comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA)
- segnalazione certificata d’inizio attività (SCIA)
Come fare
La domanda, a seconda della tipologia di abuso e della destinazione d'uso prevalente (residenziale o diversa dal residenziale), dovrà essere presentata, completa della documentazione elencata nella modulistica di riferimento, o nel portale dello Sportello Unico Digitale Edilizia (SUE) raggiungibile dal seguente link: https://hosting.pa-online.it/003131/sportello-unico-digitale/ o tramite lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) raggiungibile dal seguente link: https://hosting.pa-online.it/003131/su_ambito/suap/
Cosa serve
Documentazione tecnica e amministrativa richiesta a secondo dell'istanza che viene presentata, indicativamente:
- modelli di istanza e di asseverazione presenti nei portali SUE e SUAP
- relazione attestante la verifica dei parametri urbanistici della zona entro cui ricade l'intervento con riferimento alla pianificazione vigente al momento dell'abuso e a quella attuale;
- elaborati grafici di rilievo dello stato di fatto, di stato legittimo, di stato di confronto;
- planimetrie catastali;
- attestazione di versamento della sanzione pecuniaria in caso di CILA o SCIA
Cosa si ottiene
- in caso di CILA o SCIA, se complete di tutta la documentazione comprovante la regolarità dell'intervento e dei pagamenti dovuti, la sanatoria si definisce entro 30 giorni dalla trasmissione della pratica allo sportello telematico di competenza;
- in caso di istanza di Permesso di Costruire l'Ufficio competente, accertata la conformità dell'intervento, emette un provvedimento in sanatoria;
- nel caso la conformità non possa essere accertata, il Responsabile dell'Ufficio competente dovrà emettere Ordinanza di demolizione e ripristino
Tempi e scadenze
Per quanto riguarda i tempi di accettazione, il dpr 380/01 al comma 3 dell’art. 36 stabilisce che sulla richiesta di permesso in sanatoria, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale si pronuncia con adeguata motivazione entro 60 giorni.
Se l’amministrazione non risponde entro il termine dei 60 giorni la richiesta va considerata rigettata in quanto vale la regola del silenzio dissenso.
Costi
- Permesso di Costruire: 1 marca da bollo da € 16,00 per l'istanza e 1 di pari importo per il titolo;
- Diritti di segreteria secondo le tariffe approvate con deliberazione di C.C. n. 12 del 25/03/2013 per ciascuna tipologia di pratica
- Oblazioni previste dal T.U 380/01 e dal Regolamento Comunale approvato con deliberazione di C.C. n. 30 del 06/05/2008
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Edilizia - Urbanistica - Ambiente
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Argomenti
Ultimo aggiornamento pagina: 27/05/2024 16:40:29
Contatta il comune
- Leggi le domande frequenti
- Richiedi assistenza
- Prenota appuntamento (Apre il link in una nuova scheda)